Chi ha bisogno di un copriwater motorizzato e touchless?
Per alcuni passeggeri dei business jet o per quelli che volano in prima classe, il non dover toccare la tavoletta del water è un aspetto particolarmente apprezzato. Ecco perché lo scorso anno alla fiera dedicata all'aviazione di Amburgo è stato presentato un copriwater automatico dotato di sensore e motore. Tra le varie funzioni di comfort in costante aumento questo potrebbe sembrare un esempio insolito ma indica chiaramente la tendenza di base.
Come definirebbe questa tendenza?
A dettare tendenza sono i jet privati e i business jet, per i quali non vi è praticamente alcun limite finanziario in termini di equipaggiamento e funzioni. Tavoli e ripiani per tablet e computer portatili vengono sollevati e abbassati con la semplice pressione di un pulsante, mentre i sistemi di oscuramento dei finestrini sono automatici. Le apparecchiature e le funzioni che hanno successo in questo segmento spesso vengono adattate per essere utilizzate in prima classe e, successivamente, in business class. Lo abbiamo visto qualche anno fa quando sono stati introdotti i primi sistemi motorizzati per la regolazione dei sedili. Nel prossimo futuro, è probabile che anche la Premium Economy Class, offerta sempre più frequentemente, adotterà una serie di dispositivi tecnologici per il comfort.
Quali requisiti devono soddisfare i motori impiegati nelle cabine degli aerei?
Il requisito più importante è l’affidabilità. Durante il volo non devono verificarsi guasti o rotture. E naturalmente questo significa anche che gli intervalli di manutenzione devono essere il più possibile estesi. Il peso è il secondo requisito più importante. Ogni chilogrammo aumenta il consumo di carburante: per questo motivo le compagnie aeree richiedono attrezzature più leggere possibili. Il consumo elettrico non rappresenta un problema per le compagnie aeree – le sole ventole del sistema di climatizzazione probabilmente utilizzano più energia elettrica di tutti i motori della cabina messi insieme. Tuttavia, un'elevata densità di potenza, ossia un'elevata potenza da una massa ridotta e, quindi, da una piccola quantità di elettricità, è sicuramente molto importante.
Cosa implica questo per FAULHABER?
In fatto di soluzioni di azionamento, gli elenchi con i requisiti delle compagnie aeree e dei fornitori di allestimenti per cabine potrebbero quasi essere scambiati per nostre brochure. Da essi emerge infatti chiaramente come i nostri prodotti abbiano prestazioni ben al di sopra di quelli dei nostri concorrenti, soprattutto dal punto di vista della densità di potenza, dell'affidabilità e degli intervalli di manutenzione. In effetti si può dire che, di norma, un aereo viene messo fuori servizio ben prima che un azionamento FAULHABER debba essere sostituito. Recentemente le compagnie aeree hanno reso molto più severe le loro specifiche e questo, per noi, apre tutta una serie di nuove opportunità.
Ce lo può spiegare andando più nel dettaglio?
Oggi la maggior parte dei motori a bordo delle cabine degli aerei è installata nei sedili della prima classe e della business class. All'inizio i produttori di sedili erano principalmente fornitori del settore automobilistico. In questo settore i motori utilizzati sono per lo più articoli prodotti in serie che, però, adesso non soddisfano più i nuovi requisiti. È qui che entrano in gioco i nostri motori che, in passato, venivano considerati «troppo validi» per questa applicazione. Noi siamo in grado di fornire esattamente quanto richiesto dai clienti, soprattutto perché offriamo sistemi di azionamento funzionali costituiti da motore, riduttore, freno ed encoder.
Quali sono i vantaggi per il cliente?
I singoli componenti di azionamento si combinano tra loro in modo ottimale, funzionano perfettamente insieme e permettono così di raggiungere un livello di efficienza molto elevato. Noi impieghiamo ad esempio riduttori planetari di altissima qualità. Gli encoder rilevano il movimento degli alberi in alta risoluzione permettendo così una regolazione estremamente precisa e fluida. I freni sono particolarmente importanti quando è richiesto un meccanismo di blocco. E, naturalmente, tutti i componenti soddisfano i nostri elevati standard di qualità. Grazie alla nostra esperienza, è da 60 anni che manteniamo una posizione di spicco nel nostro settore tecnologico.
Quali sono le esperienze di FAULHABER nel settore dell'aviazione?
Da oltre quindici anni forniamo ad esempio gli azionamenti che servono a regolare i sedili in prima classe. Ad azionare gli oscuranti per i finestrini della business class dell'Airbus A 319 è un motore brushless che pesa appena 192 grammi: il nostro modello 3242 BX4. I motori FAULHABER si ritrovano inoltre in numerose applicazioni essenziali per la sicurezza, come nel meccanismo di blocco dei portelloni, delle uscite di emergenza o del sedile del pilota che va mantenuto in una determinata posizione fissa in fase di decollo e atterraggio. Un'altra applicazione è rappresentata dalla regolazione delle valvole per gestire la pressione nel sistema di climatizzazione.
Secondo lei dove potrebbero risiedere i potenziali per una maggiore motorizzazione?
I sistemi d'intrattenimento a bordo della business class, come gli schermi pieghevoli individuali, sono sempre più spesso di tipo motorizzato e qualcosa di simile potrebbe farsi strada anche nella classe Economy. Cresce inoltre il numero dei passeggeri che vogliono utilizzare il proprio tablet, per cui ora sono previsti anche appositi supporti motorizzati. Nelle classi superiori, i tavoli e le pareti divisorie che diventano sempre più frequenti sono dotati di azionamenti motorizzati. Sta crescendo anche l’uso dei braccioli abbassabili per un accesso al sedile senza ostacoli. Infine, i produttori dei business jet, e in particolare le compagnie aeree arabe, sono più che mai interessati al copriwater motorizzato di cui si è accennato sopra.
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