Motori DC a spazzola per macchine per tatuaggi

Se fino a pochi anni fa i tatuaggi erano quasi completamente ad appannaggio dei soli motociclisti, oggi è normale che le opere di body art vengano chieste come regalo di compleanno da un qualunque adolescente. La gamma di possibilità è infinita: un piccolo delfino sulla caviglia, un inquietante teschio con le ossa incrociate, ma anche scelte più personali, come nel caso dell’attrice Angelina Jolie, che si è tatuata una preghiera buddhista sulla scapola.

Qualche cenno storico sulla body art.

La pratica di adornare la pelle con dei disegni affonda le radici in un passato distante migliaia di anni e interessa tantissime culture. Utilizzando aghi o altri strumenti appuntiti, le persone hanno da sempre applicato pigmenti colorati sul corpo in modo permanente. Pensiamo ad esempio ai tatuaggi trovati sul corpo di “Ötzi”, l’uomo dell’Età della Pietra vissuto all’incirca 5.300 anni fa. Altri esempi di tatuaggi sono stati individuati dagli archeologi sulla mummia della sacerdotessa egiziana Amunet, vissuta 4.000 anni fa. I metodi arcaici utilizzati per disegnare i tatuaggi sulla pelle erano assai dolorosi, visto che i disegni venivano incisi sulla pelle con strumenti di legno, ossa umane, denti di squalo o grosse spine. Oggi la procedura è molto meno dolorosa, più igienica e rispetta standard tecnici impeccabili, soprattutto se la macchina per i tatuaggi sfrutta i motori CC a spazzola di FAULHABER.

I tatuatori professionisti si considerano degli artisti e il loro strumento di lavoro è il tramite con cui danno forma alla loro arte. Quando creano tatuaggi molto estesi, disegnano per ore, senza mai fermarsi. Le moderne macchine per tatuaggi hanno quindi un peso molto ridotto e offrono la flessibilità necessaria per adattarsi a ogni singolo movimento. Altri notevoli vantaggi sono la silenziosità, il basso livello di vibrazione e l’ottima ergonomia.

A un primo esame, il funzionamento di una macchina per tatuaggi non pare molto diverso da quello di una macchina da cucire: uno o più aghi oscillano penetrando nella pelle. Il pigmento di colore viene iniettato nel punto desiderato a una velocità di diverse migliaia di fori al minuto. Un tatuatore esperto non inserisce il pigmento né troppo in superficie né troppo in profondità, ma sa trovare esattamente lo strato di pelle intermedio. Se realizzato troppo in superficie, un tatuaggio non sarà permanente; se invece viene eseguito troppo in profondità, provocherà sanguinamento e questo potrebbe determinare una parziale dispersione del pigmento iniettato.

I tatuatori possono essenzialmente scegliere tra due tipi di macchine: le macchine a bobina e le macchine rotative. Le macchine a bobina sono lo strumento della vecchia guardia e funzionano un po’ come i campanelli di una volta, in cui un batacchio colpiva ripetutamente una piccola campana in rapida successione. Queste macchine tradizionali funzionano a corrente alternata: la polarità della bobina magnetica viene continuamente invertita ed è questo principio che fa muovere l’ago. Si tratta di una tecnologia utilizzata sempre più frequentemente negli studi dei tatuatori. Dall’altra parte però, le macchine per tatuaggi di nuova generazione sfruttano motori elettrici ad alte prestazioni. L’ago non viene più azionato da una bobina, bensì da un motore. Questo fa sì che le cosiddette macchine rotative funzionino in modo più fluido e silenzioso rispetto a quelle a bobina; inoltre, grazie al minor peso, risultano molto più maneggevoli. In questi dispositivi angolati, il motore è ubicato trasversalmente e alimenta un meccanismo eccentrico che fa oscillare l’ago in modo lineare. Per questo in genere occorre che il motore CC sia più robusto e la spazzola più corta. Questo tipo di prodotti viene offerto da FAULHABER in varie versioni e con diverse tecnologie. In base al modello prescelto, i motori pesano appena 20-60 grammi, eppure, grazie a un’elevatissima efficienza che raggiunge l’86%, sono in grado di assicurare le prestazioni necessarie.

Il trucco permanente è un’evoluzione del tatuaggio e consiste nel delineare in modo duraturo alcuni tratti del viso, come gli occhi o le labbra, iniettando nella pelle finissimi pigmenti di colore. Al contrario di un tatuaggio, il trucco permanente non è una procedura irreversibile, perché le moderne tecnologie consentono di pigmentare solo lo strato più esterno della pelle. Il risultato dura solo cinque anni circa. Questa arte cosmetica professionale e durevole risveglia sempre più interesse in un mondo come il nostro, che attribuisce enorme importanza alla bellezza. Ma mettendo da parte l’aspetto estetico, il trucco permanente può rivelarsi utile anche per coprire piccole imperfezioni e cicatrici.

Proprio come i tatuatori, i dermopigmentisti che realizzano il trucco permanente traggono grande vantaggio dall’utilizzo di un dispositivo pratico e leggero, che permette di lavorare con la massima delicatezza. I pigmenti colorati vengono iniettati nella pelle a livello superficiale con un ago che oscilla, per cui, a differenza dei tatuaggi, i tessuti sottostanti non vengono scalfiti. I dispositivi utilizzati devono offrire le massime prestazioni a livello di design e tecnologia e devono garantire grande precisione e affidabilità. Poiché si interviene su alcune delle zone più sensibili del corpo umano, come ad esempio gli occhi, questi strumenti devono funzionare in modo assolutamente fluido. I motori CC a spazzola di FAULHABER vengono utilizzati con successo anche sui dispositivi per l’applicazione del trucco permanente. Poiché questi dispositivi hanno una forma allungata e solitamente assomigliano a una penna a sfera, i modelli di motore CC a spazzola più sottili si sono dimostrati perfetti in questo contesto.

Soluzioni uniche

Grazie a caratteristiche tecnologiche avanzate, i motori CC a spazzola FAULHABER si contraddistinguono per l’elevata efficienza, vantaggio non da poco negli strumenti alimentati a batteria. La densità ad alta potenza permette di ottenere una maggiore compattezza e leggerezza degli strumenti. I dispositivi per il trucco permanente possono arrivare anche a un diametro di 13 mm. I modelli FAULHABER si differenziano dai motori CC a spazzola tradizionali per il rotore. Il rotore non è avvolto intorno a un nucleo di ferro, ma è costituito da una bobina in rame realizzata con design avvolgente inclinato autoportante. Questo consente di ottenere rotori estremamente leggeri, che operano in modo sempre fluido. Il funzionamento ad alta dinamicità senza ingranaggi non risente delle perdite per isteresi magnetica solitamente riscontrabili in altri tipi di tecnologia.

Non solo tecnologia

FAULHABER ha ovviamente molto altro da offrire oltre alla tecnologia. In aggiunta ai sistemi di azionamento, molti clienti apprezzano i nostri servizi sui prodotti completi, come la modifica personalizzata dell’albero motore o dei collegamenti e dei connettori a spina, anche su quantità relativamente ridotte. FAULHABER conquista anche a livello di accessori: molti componenti si possono combinare tra loro senza problemi, per la felicità dei fabbricanti di macchine per tatuaggi e non solo.