I motoriduttori integrano motore e riduttore in un unico alloggiamento e si differenziano da una combinazione motore-riduttore in quanto in quest’ultimo caso i due componenti sono considerati due prodotti distinti e vengono abbinati in base all’applicazione.
Il motore di un motoriduttore può essere brushless (motoriduttore brushless) o a spazzole (motoriduttore CC). Il riduttore è in genere di tipo planetario o a stadi. I motoriduttori compatti si usano principalmente quando sono richiesti azionamenti compatti a bassa velocità.
Nel configurare i motoriduttori per le applicazioni di destinazione, occorre considerare che l’albero di uscita talvolta presenta uno scostamento rispetto all’asse di rotazione del motore. Altri parametri importanti di un motoriduttore compatto sono il rapporto, l’efficienza complessiva, il gioco, la coppia massima in uscita, la velocità massima e il carico assiale e radiale massimo sull’albero.
Le applicazioni moderne utilizzano prevalentemente combinazioni motore-riduttore, che consentono una flessibilità di progettazione significativamente maggiore grazie alla più ampia gamma di opzioni disponibili.
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