La normativa REACH sta per “Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals” (registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche) ed è entrata in vigore l’1 giugno 2007 con il regolamento (CE) n. 1907/2006. REACH è un regolamento dell’Unione Europea il cui scopo è quello di proteggere maggiormente la salute umana e l’ambiente dai rischi che possono derivare dalle sostanze chimiche.
FAULHABER Drive Systems non è un produttore o importatore di materiali o preparati chimici che richiedono la registrazione. Secondo lo spirito del regolamento, è invece un utente a valle. In qualità di utente a valle, effettuiamo tutte le comunicazioni necessarie nella filiera. Poiché la legislazione sulle sostanze chimiche riguarda anche le sostanze contenute nei prodotti, abbiamo l’obbligo di informare se nei prodotti FAULHABER vengono utilizzate sostanze estremamente preoccupanti (SVHC).
Il 10 settembre 2015 la Corte di giustizia europea ha specificato la definizione dei prodotti che rientrano nell’ambito di applicazione del regolamento REACH. Se il valore limite dello 0,1% in peso di una sostanza estremamente preoccupante (SVHC) viene superato in un sottogruppo installato, vi è l’obbligo - indipendentemente dalla percentuale in peso della porzione rispetto al peso dell’intero prodotto - di informare ai sensi dell’articolo 33, paragrafo 1 del regolamento REACH.
Se avete bisogno di informazioni dettagliate, vi preghiamo di rivolgervi al vostro rappresentante vendite FAULHABER. Di seguito la versione aggiornata dell’elenco delle sostanze candidate come SVHC. (https://echa.europa.eu/).
La direttiva 2011/65/UE del Parlamento europeo e del Consiglio sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (la cosiddetta direttiva RoHS) disciplina alcune condizioni per l’immissione in circolazione delle apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Ha l’obiettivo di vietare l’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche. A tal fine, la direttiva RoHS limita l’uso di determinate sostanze nei dispositivi elettrici ed elettronici. Queste includono sostanze come il piombo, il mercurio, il cadmio e il cromo, nonché alcuni ritardanti di fiamma bromurati e plastificanti. Le sostanze elencate possono essere utilizzate in apparecchi elettrici ed elettronici solo fino a un valore massimo di concentrazione prestabilito, salvo eccezioni consentite in conformità agli allegati della direttiva. A causa della conseguente rimozione delle sostanze inquinanti, il riciclaggio degli apparecchi elettrici ed elettronici usati deve essere migliorato e gli effetti nocivi per le persone e per l’ambiente devono essere ridotti.
La versione consolidata della direttiva RoHS è stata recepita nel diritto nazionale tedesco con il documento Elektro- und Elektronikgeräte-Stoff-Verordnung [Ordinanza sulle sostanze contenute nei dispositivi elettrici ed elettronici] (ElektroStoffV).
Contesto
Questa politica si applica ai minerali tantalio, stagno, tungsteno e oro (in seguito chiamati «3TG»). L'estrazione, il commercio, la movimentazione e l'esportazione di questi minerali e dei minerali grezzi ad essi correlati da zone di conflitto o ad alto rischio (CAHRA) o dai Paesi interessati ("Covered Countries") (Repubblica Democratica del Congo e Paesi confinanti) possono avere, ad esempio, un impatto negativo sulla salute umana, possono comportare violazioni dei diritti umani e possono essere utilizzati per finanziare conflitti armati.
La Sezione 1502 del Dodd-Frank Wall Street Reform and Consumer Protection Act del Governo statunitense e le norme SEC impongono di dichiarare l'uso di minerali 3TG e di garantire la trasparenza per l'intera catena di approvvigionamento allo scopo di porre termine ai conflitti armati e osservare le leggi internazionali. Ciò riguarda principalmente i Paesi interessati. Il 1º gennaio 2021 è entrato in vigore il regolamento UE in materia di 3TG (Regolamento (UE) 2017/821). Gli importatori UE di minerali e metalli direttamente interessati che superano determinate soglie sono tenuti a soddisfare gli obblighi di diligenza della rispettiva catena di approvvigionamento. Il regolamento UE fa riferimento alle zone CAHRA, che sono aggiornate regolarmente e possono comprendere regioni di tutto il mondo.
In linea con i requisiti summenzionati, FAULHABER è consapevole della propria responsabilità e sta contribuendo a vari livelli alla protezione sostenibile dei diritti umani. FAULHABER si impegna a garantire la salute, la sicurezza e la protezione delle persone che estraggono i 3TG. È nostra responsabilità esigere dai nostri fornitori elevati standard sociali, ambientali e in materia di diritti umani. Sebbene FAULHABER non sia direttamente interessata dalla Sezione 1502 della legge statunitense Dodd-Frank Wall Street Reform and Consumer Protection Act né dal Regolamento (UE) 2017/821, e non abbia attività dirette di estrazione, fusione o commercio di tali minerali nelle zone CAHRA né nei Paesi interessati, Faulhaber s'impegna nella propria catena di approvvigionamento allo scopo di garantire un approvvigionamento responsabile di 3TG.
FAULHABER riconosce questa politica e s'impegna ad effettuare un'opera di sensibilizzazione riguardo all'approvvigionamento responsabile di tali minerali. FAULHABER lavora costantemente per aumentare la trasparenza nella catena di approvvigionamento e garantire attività responsabili di estrazione, fusione o commercio dei 3TG utilizzati nei suoi prodotti. Ci assumiamo pertanto i seguenti impegni:
Le informazioni sui minerali 3TG utilizzati da FAULHABER vengono divulgate annualmente sotto forma di un modello di rapporto sui minerali provenienti da zone di conflitto (Conflict Minerals Reporting Template - CMRT), che viene preparato sulla base dei feedback di tutti i fornitori interessati e divulgato tramite il sito web di FAULHABER.
Per adempiere alle proprie responsabilità e garantire la trasparenza nella catena di approvvigionamento, FAULHABER ha stabilito le seguenti misure:
In quanto distributori finali ai sensi del par. 15 sez. 1 della Legge tedesca in materia di messa in circolazione, ritiro e smaltimento di qualità degli imballaggi (VerpackG) siamo tenuti ad informare i nostri clienti riguardo alle possibili modalità di restituzione degli imballaggi e le relative finalità. Con le seguenti opzioni intendiamo adempiere a tale obbligo.
Il cliente è libero, in qualsiasi momento, di restituirci l'imballaggio di trasporto che abbiamo utilizzato per proteggere la merce da eventuali danni durante il trasporto.
Restituendo l'imballaggio ne consentite il riutilizzo se non è danneggiato. Gli imballaggi danneggiati vengono riciclati, ove possibile, o smaltiti in modo appropriato.
In caso di domande potete sempre mettervi in contatto con il vostro referente all'interno della nostra azienda.
In Germania, la Direttiva RAEE 2012/19/UE sui rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche è stata recepita nella normativa tedesca sulla commercializzazione, il ritiro e lo smaltimento ecocompatibile delle apparecchiature elettriche ed elettroniche (ElektroG - Legge tedesca sulle apparecchiature elettriche ed elettroniche). I produttori, i distributori e gli importatori che commercializzano apparecchiature elettriche ed elettroniche in Germania sono tenuti a registrarsi presso la fondazione tedesca EAR (registro dei rifiuti elettrici ed elettronici).
La Dr. Fritz Faulhaber GmbH & Co. KG è registrata con il numero di registro RAEE DE 67621103 e tutti i suoi prodotti immessi in circolazione dopo il 13 agosto 2006 sono contrassegnati dal simbolo del cassonetto barrato, ai sensi dell'allegato Annex II della Legge tedesca sulle apparecchiature elettriche ed elettroniche (ElektroG). I rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche che recano il marchio corrispondente devono essere smaltiti separatamente dai rifiuti domestici.